giovedì 27 agosto 2015

IL RESTAURO DI STAMPE E DISEGNI

Da sempre il laboratorio si occupa del restauro di stampe e disegni con varie tecniche su carta e cartoncino. Il nostro compito è quello di rallentare il processo di degrado migliorando anche l'aspetto estetico dell'opera su carta. Le tecniche da noi utilizzate per il restauro sono molte: da interventi minimi localizzati a operazioni per via umida, dall'utilizzo di gel di gellano a trattamenti ossidoriducenti, solo per citarne alcuni.
Vi proponiamo alcune foto che ripercorrono le fasi del restauro, con le foto prima e dopo l'intervento di restauro.
Le stampe e i disegni su cui lavoriamo non appartengono solo a enti pubblici ma anche a singoli privati.


La riproduzione e l'uso non autorizzato delle foto sono vietati. 


© Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia

Acquarello con evidenti tracce di foxing.
L'intervento di restauro su quest'opera così delicata è stato fatto con l'utilizzo di un foglio di gel rigido di gellano deacidificante e riducente.

Disegno a matita su cartoncino. Il disegno prima (a sinistra) e dopo (a destra) l'intervento di restauro.
Sotto, durante l'intervento. Il disegno è stato pulito, deacidificato e ha subito anche un trattamento ossidoriducente.
Il laboratorio non effettua sbiancamenti.

Incisione prima e dopo il restauro. Anche in questo caso è stato fatto un trattamento ossidoriducente.

mercoledì 26 agosto 2015

IL RESTAURO DI STAMPE E DISEGNI

Da sempre il laboratorio si occupa del restauro di stampe e disegni con varie tecniche su carta e cartoncino. Il nostro compito è quello di rallentare il processo di degrado migliorando anche l'aspetto estetico dell'opera su carta. Le tecniche da noi utilizzate per il restauro sono molte: da interventi minimi localizzati a operazioni per via umida, dall'utilizzo di gel di gellano a trattamenti ossidoriducenti, solo per citarne alcuni.
Vi proponiamo alcune foto che ripercorrono le fasi del restauro, con le foto prima e dopo l'intervento di restauro.
Le stampe e i disegni su cui lavoriamo non appartengono solo a enti pubblici ma anche a singoli privati.


La riproduzione e l'uso non autorizzato delle foto sono vietati. 
© Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia

Incisione prima. durante e dopo il restauro.
Per questo intervento di restauro la pulitura per via chimica è stata fatta con gel rigido di gellano (foto centrale).

Incisione prima e dopo il restauro. 
La stampa era parzialmente adesa al vetro del quadro che la conteneva.
Presentava anche un attacco microbiologico dovuto a muffe e funghi,

venerdì 21 agosto 2015

CONSOLIDANDO

"Perciò il restauro, in quanto rivolto al rudero, non può essere che consolidamento e conservazione dello status quo.. Per il momento noi dobbiamo limitarci ad accettare nel rudero, il residuo d'un monumento storico o artistico che non può rimanere che quello che è, onde il restauro altro non può che consistere che nella sua conservazione, con i procedimenti tecnici che esige."

Cesare Brandi, Teoria del restauro



Consolidamento di una miniatura con fessurazioni, sollevamenti e decoesione dei pigmenti dal supporto.
Consolidante utilizzato: gelatina tipo 250 bloom in acqua demineralizzata.
Applicazione con microscopio e lenti con pennello 000.
© Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia, 2015

mercoledì 19 agosto 2015

Intervento di restauro di una mappa di grandi dimensioni del XVII secolo

Intervento di restauro di una mappa di grandi dimensioni del XVII secolo. Lo stato di degrado della mappa imponeva un'intervento di restauro impegnativo. Nei secoli passati aveva visto molti interventi di "restauro" per permetterne la fruizione. La mappa presentava numerosi strappi, suturati con grandi toppe e abbondante colla di natura vegetale. Inoltre sul verso era stata applicata una tela a rinforzo della tela originale, parzialmente mancante e non più funzionale.
Nell'intervento di restauro è stata necessaria, un'ottima pulitura per via meccanica, la rimozione delle toppe degli strati di tela, un trattamento ad umido con gel di gellano (per la rimozione delle gore e delle deposizioni di polvere non rimosse meccanicamente) e la deacidificazione. Sono seguite velature e risarcimenti. Una nuova controfondatura con tela di lino come supporto per la consultazione.

La riproduzione delle foto è vietata.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia

La mappa prima del restauro. Si notano le intense gore e le numerose lacune colmate con toppe di carta di vario genere.

Prove di pulitura per via meccanica con gomma wishab extra morbida e pennello a setole morbidissime.

La mappa, senza toppe e controfondature in tela, durante l'applicazione del gel di gellano deacidificante per la pulizia per via chimica e la deacidificazione. Il gel prima dell'applicazione è stato testato sulle mediazioni grafiche. Il gel è stato preparato con una soluzione deacidificante visto e considerato il pH del supporto.

La rimozione del gel di gellano.

La sezione del gel di gellano dopo il trattamento.

La mappa dopo il risarcimento delle lacune.

La mappa dopo l'intervento di restauro.





La riproduzione delle foto è vietata.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia

martedì 18 agosto 2015

PAGINA FACEBOOK UFFICIALE

Visitate anche la nostra pagina facebook ufficiale, ricca di news, foto, eventi e tanto altro.. 
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Cucitura di un Kyriale dopo l'intervento di restauro sulle singole carte.
Il manoscritto è stato cucito con filo di lino su sette nervi di canapa.

lunedì 17 agosto 2015

IL RESTAURO DI UNA CINQUECENTINA

Viaggio fotografico che ripercorre alcune fasi dell'intervento di restauro di una cinquecentina, eseguito presso il nostro Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia.


Pulizia per via meccanica dei margini con l'utilizzo di gomma wishab extra morbida

Pulizia per via meccanica per la rimozione della polvere e dei depositi superficiali incoerenti con l'utilizzo di un pennello a setole extramorbide. 

Risarcimento di una lacuna.

Velature e risarcimenti.

Velature e risarcimenti.

Ancoraggio dei fascicoli già parzialmente staccati (prima del restauro) e poi rimossi durante l'intervento di restauro.

Consolidamento e recupero del capitello originale, a cui mancava parte della cucitura.



LA RIPRODUZIONE DELLE FOTO E' VIETATA.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia, 2015.

martedì 11 agosto 2015

SCRIPTA MANENT

Un articolo sul nostro laboratorio. "Scripta Manent" di Paola Poletto e Michele Gregolin sulla rivista on-line OLTRE. Buona lettura!








lunedì 10 agosto 2015

RECENSIONE DEL NOSTRO LIBRO

Con grande soddisfazione ecco la recensione pubblicata sul periodico trimestrale "Alumina - pagine miniate", n°50 luglio-settembre 2015 p.60, del nostro libro sul restauro dei preziosi codici francescani del Sacro Convento di S.Francesco in Assisi "Renovantur iussa Regis per Franciscum tradita". La recensione spiega il contenuto del volume e ne descrive ampiamente la sua finalità divulgativa e culturale. ©Nova Charta Editore.




sabato 8 agosto 2015

SI PARLAVA DI NOI.. SUL NEW YORK TIMES!


Dopo il restauro di tredici importanti manoscritti francescani del Sacro Convento di Assisi (restauro effettuato lo scorso anno nel nostro laboratorio da Giugno a Novembre) il quotidiano "International New York Times" ha dedicato a noi un articolo. A seguito del restauro i manoscritti sono stati in mostra prima al Palazzo di Vetro dell'ONU e poi al Brooklyn Borough Hall. 
Del restauro si parla ampiamente anche nel libro che abbiamo scritto per l'occasione: il quaderno di restauro "Renovantur iussa Regis per Franciscum tradita" che è possibile acquistare dal link a destra nella nostra pagina.
Buona lettura!!



Postiamo anche il link di un altro articolo su ONU Italia, il Gazzettino e la Difesa del Popolo



venerdì 7 agosto 2015

Restauro di un disegno raffigurante la "Madonna con Bambino"

Il supporto cartaceo era estremamente fragile prima del restauro. La carta, con pH acido e quindi non idoneo alla conservazione, presentava strappi e diverse zone del disegno erano fragili. L'intervento di restauro ha visto la deacidificazione non acquosa con propionato di calcio, la velatura degli strappi e il consolidamento delle parti fragili. Inoltre le piccole lacune presenti sono state risarcite con carta giapponese di idoneo colore e grammatura.
Lo spianamento sotto peso, dopo l'umidificazione controllata in camera, ha restituito all'opera la sua planarità.
A conclusione dell'intervento di restauro il disegno è stato posizionato in passepartout sagomato seguendo i margini originali.
Copyright ©Abbazia di Praglia, Proprietà privata.
Il laboratorio di restauro del libro esegue interventi di restauro di opere su carta curandone anche la conservazione corretta e l'esposizione al pubblico con la creazione di passepartout.

I passepartout vengono realizzati con cartoni idonei alla conservazione "Crescent" acid free in alfa cellulosa 100%, senza sbiancanti ottici e colorati con pigmenti naturali resistenti allo scolorimento e con riserva alcalina.

Il disegno a restauro ultimato, conservato in passepartout -con cartoncino idoneo alla conservazione-
che segue la forma del disegno (ritagliato e sagomato nel tempo).

Copyright ©Abbazia di Praglia, Proprietà privata.

giovedì 6 agosto 2015

WIKIPEDIA

Anche su wikipedia potete trovare una voce che parla del nostro laboratorio! 
Buona lettura!

Uno dei monaci fondatori del laboratorio: d. Pierdamiani Gianella


https://it.wikipedia.org/wiki/Laboratorio_di_restauro_del_libro_dell%27Abbazia_di_Praglia

martedì 4 agosto 2015

SOLUZIONI CONSERVATIVE

Scatole, contenitori, buste in materiali idonei a garantire la migliore conservazione dei beni culturali cartacei e membranacei e opere d'arte su carta.


Scatola conservativa per documenti.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





Scatola conservativa con alloggiamento per due rotoli di pergamena. 
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





Scatola conservativa in cartone di spessore 7mm per manoscritti pesanti e di grandi dimensioni.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





Scatola in cartone rigido spesso 7mm ricoperto con tela con fondo modellato
secondo la forma del corale membranaceo molto pesante.

©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





Soluzione conservativa per kakemono (dipinto od una calligrafia giapponese, su seta, cotone o carta, organizzato a guisa di rotolo e destinato ad essere appeso). Per il disegno illustrato, dopo il restauro, è stata costruita una scatola in cartoncino atlantis con alloggiamenti e fondo in plastazote. Per una migliore conservazione del kakemono è stato costruito un supporto in legno ricoperto di carta giapponese: il futomaki. Permette l'arrotolamento dell'opera senza causare alcun danno.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





Scatola bivalve con scomparto e battente del ms. 338
contenente la più antica trascrizione del Cantico delle Creature.
© Sacro Convento di San Francesco in Assisi





Scatola conservativa semplice di cartoncino Atlantis.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





Scatola conservativa bivalve in cartone a lunga conservazione ricoperto con tela.
In uno dei due vassoi della scatola c'è uno scomparto per il contenimento di una busta
con alcuni allegati al volume.
©Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia





lunedì 3 agosto 2015

Laudato si': così hanno restaurato il manoscritto che ha ispirato il Papa

Il filmato, da noi creato e pubblicato da "Repubblica",  mostra le operazioni di restauro del "codice 388": si tratta del manoscritto con il testo del Cantico delle creature, composto da san Francesco, la cui stesura risale al 1224. Il restauro è stato eseguito nel 2014 dal Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia e ha richiesto cinque mesi di lavoro. L'enciclica ambientale "Laudato si'" di papa Francesco riprende per il titolo proprio l'espressione usata nel Cantico. "E' la prima volta che un pontefice usa parole di san Francesco per il titolo di un'enciclica, proponendolo come modello motivante per una conversione integrale che riguarda l'uomo e l'ambiente", ha commentato padre Enzo Fortunato, portavoce del sacro convento di Assisi.

Il consolidamento degli inchiostri.
© Laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia


Il progetto di restauro è stato redatto e approvato dalla Regione Umbria. Il restauro è stato effettuato dal nostro laboratorio di restauro del libro dell'Abbazia di Praglia, e collaudato dalla stessa Regione Umbria.

©Riproduzione riservata

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